A Piedi il Mondo

Tu ne vali la pena, sempre!

Tre anni fa, scrivevo questo. E dato che queste parole sono ancora attuali, volevo condividerle con voi.

Esattamente quattro anni fa, scendevo da un pullman dopo 12 ore stremanti di viaggio.
In questi 4 anni di cose me ne sono successe e ho imparato tante cose che, se fossi rimasta nel nido protettivo di casa, non avrei mai imparato.

Ho capito cosa significa fare sacrifici per riuscire a pagare tutte le spese e riuscire a mettere qualcosa da parte.
Ho capito cosa vuol dire rimboccarsi le maniche per cercarsi un lavoro e una casa senza nessun aiuto.
Ho imparato cosa significa essere soli al mondo, ho imparato che quando ti volti non c’è sempre una mano che ti dia aiuto, che molte notti malinconiche e tristi, effettivamente, hai solo il tuo cuscino da stringere tra le lacrime e no, non sempre c’è una spalla su cui piangere, anzi impari a bastarti.
Ho capito che la gente non dà mai niente per niente.
Ho imparato che è dura a morire quando devi cambiare tutto e vorresti solo urlare ma sai che non ti sentirà mai nessuno.
Ho imparato ad amarmi.
Ho scoperto una forza che non sapevo neanche di avere, una determinazione e un’indipendenza tale da stupire me stessa.
Ho capito che è meglio restare soli che non di avere accanto una persona che non ti fa splendere.
Ho imparato a prendermi cura di altri esseri viventi, di gestire il mio tempo e ho capito che non ci sarà sempre chi si prenderà cura di te, anzi cominci a prenderti cura di te stessa e lo fai anche meglio.

Queste sono solo alcune delle cose che la vita, in questi anni di indipendenza, mi ha insegnato. Mai niente è stato semplice, nessuna decisione, nessun traguardo, nessuna rottura, non è stato semplice ma non è detto che non sia stato bello. So che sono solo alcune delle poche lezioni di vita, perché nella vita non si smette mai di imparare.
Non dico di essere fiera al 100% della mia vita, ma quando guardo indietro e rivedo tutta la strada che ho fatto da sola, non posso che essere fiera della donna che sono diventata.

Inciamperó e cadró altre 100 volte, mi spingeranno e mi faranno cadere, ma a volte la forza ce l’avrò da sola e mi rialzeró, altre volte mi renderò conto di non farcela ma troverò il motivo per cui dovrò farcela e sarò ancora in piedi. Perché la vita va affrontata di petto e tutte quelle persone che dicono che non vali niente, non valgono la pena neanche di essere ascoltate.
Perché tu, ne vali la pena, sempre!

E se a tutto c’è una fine, sii il tuo nuovo inizio!


I 10 comandamenti (più uno) del buon camminatore
  1. Fermarti quando il tuo corpo e la tua mente lo necessitano.
  2. Riprendere fiato dopo una lunga salita.
  3. Seguire il proprio ritmo.
  4. Parlarsi, ascoltarsi, capirsi, accettarsi, amarsi.
  5. Accettare le difficoltà e superarle.
  6. Non tutto si ottiene subito.
  7. Sorridere, sempre e comunque.
  8. A volte perdersi ci fa scoprire strade e panorami che ci tolgono il fiato.
  9. Potete mollare.
  10. Decidere con chi camminare è fondamentale.
  11. Vivere di poco è il segreto della felicità.