Se stai cercando un cammino vista mare in Italia, non troppo lungo, adatto in qualsiasi stagione, beh ho quello giusto per te! Si tratta del Cammino del Salento, due itinerari che da Lecce portano ad un’unica meta: De Finibus Terrae di Leuca.
Per entrambe le vie si parte da Lecce, precisamente da Porta Napoli. Si attraversa il centro storico e si arriva in piazza sant’Oronzo, dove i due percorsi si dividono: per la Via del Mare si deve procedere verso il Castello Carlo V, mentre per la Via dei Borghi verso Porta San Biagio. Le due vie si incontrano ad Otranto, quindi nelle ultime 3 tappe, le due vie coincidono.
La Via dei Borghi
La Via dei Borghi è più ricca dal punto di vista artistico e culturale, si snoda nell’entroterra per i primi tre giorni per poi proseguire sul mare da Otranto in poi. Si percorrono strade di campagna tra muretti a secco e ulivi, per poi incontrare il mare e camminare su sentieri a mezza costa, tra piscine naturali, grotte e piccole baie.
Il percorso è lungo 135 km suddivisi in 6 tappe.
LE TAPPE
- Lecce ➔ Sternatia, 21,7 km
- Sternatia ➔ Corigliano d’Otranto, 20 km
- Corigliano ➔ Otranto, 26,5 km
- Otranto ➔ Santa Cesarea Terme, 22 km
- Santa Cesarea Terme ➔ Marina Serra, 22,9 km
- Marina Serra ➔ Santa Maria di Leuca, 21,8 km
La Via del Mare
La Via del Mare permette dal primo giorno di raggiungere il mare Adriatico, dove potrete sin da subito camminare sulla spiaggia. Il percorso si alterna tra sentieri costieri, spiagge e pinete per 115 km suddivisi in 5 tappe.
LE TAPPE
- Lecce ➔ San Foca, 24,7 km
- San Foca ➔ Otranto, 23,9 km
- Otranto ➔ Santa Cesarea Terme, 22 km
- Santa Cesarea Terme ➔ Marina Serra, 22,9 km
- Marina Serra ➔ Santa Maria di Leuca, 21,8 km
La segnaletica sul Cammino del Salento
La segnaletica del Cammino del Salento è minimale e a basso impatto ambientale. E’ caratterizzata dal colore arancione, sottoforma di adesivi (tondi e rettangolari), frecce realizzate a mano con tinte con oli vegetali e cartelli in legno creati con materiali di recupero.
Purtroppo il Cammino del Salento è stato spesso vittima di persone che toglievano i loro adesivi o i loro cartelli in legno, per questo è bene tenere sempre con sé le tracce GPX.
Guida e tracce GPX
Non esiste una guida cartacea del Cammino del Salento. Puoi trovare tutte le informazioni sul sito online. Inoltre, sempre sul loro sito, puoi richiedere le tracce GPX tramite un form.
La credenziale
Prima di partire per un cammino è bene munirsi della credenziale.
Ma che cos’è la credenziale? E a cosa serve?
Possiamo descriverla come ‘il passaporto del pellegrino’, non è altro che un libricino a fisarmonica o ripiegato su se stesso. Ne esistono di diverse forme e generi, ma solitamente nella prima pagina troviamo lo spazio dove vanno posti:
- i nostri dati personali;
- il luogo e la data di partenza;
- il luogo e la data di arrivo;
- come si vuole percorrere il cammino: a piedi, a cavallo o in bicicletta.
Infine, nei restanti fogli sono disegnati dei riquadri vuoti in cui vengono posti i timbri delle varie tappe del cammino, dove ci si ferma per una pausa o si pernotta.
Per sapere altro sulle credenziali ti consiglio di leggere qui ⬇️
Il passaporto del pellegrino del Cammino del Salento è uno dei più belli mai avuti fino ad oggi! E’ composto da 44 pagine con sezione timbri, diario di viaggio, km parziali con consigli, punti acqua e luoghi da non perdere, check-list cose da fare, check-list zaino. Avrai diritto a sconti nelle strutture convenzionate (ostello, B&B, campeggi e ristoranti, musei, esperienze), entrerai gratis sul sentiero della Grotta della Poesia, riceverai una calamita presso la bottega OtrantFatto e, soprattutto, contribuirai al miglioramento del Cammino del Salento. Insieme, vi viene inviato un documento in PDF con le strutture convenzionate, senza l’acquisto della credenziale non avrete diritto alla lista né a sconti delle strutture.
Dove dormire sul Cammino del Salento
Sul Cammino del Salento troviamo diverse scelte dove poter pernottare: un ostello, una struttura a donativo, B&B, affittacamere, hotel, un convento e si può perfino dormire su un barca!!!
L’elenco delle strutture non la troverete online, ma verrà inviata insieme all’acquisto del Passaporto del Pellegrino. Per il prezzo convenzionato specificate alle strutture di star percorrendo il cammino, i prezzi sono convenzionati e cambiano in base alla stagione. Essendo una zona molto turistica, in alta stagione i prezzi sono molto alti.
Quando mettersi in cammino?
Incamminarsi sul Cammino del Salento è sconsigliato in estate per diverse ragioni: troppo caldo e poca presenza di ombra, troppo turistica e quindi davvero un sacco di gente sulle spiagge (vi ritroverete a camminare in mezzo a ombrelloni e spiaggianti in costume), regione troppo costosa nell’alta stagione. Invece, è perfetto mettersi in cammino, non solo nelle mezze stagioni, ma anche in inverno dato le temperature mai troppo rigide del sud Italia. Io, ad esempio, l’ho percorso nei giorni della Merla a fine gennaio e, in alcuni giorni, ero perfino a maniche corte! Temperature perfette per camminare!
Chi può percorrerlo? E’ adatto a tutti?
Potrei consigliare il Cammino del Salento come primo cammino o comunque un cammino adatto a tutti. Non c’è la presenza di dislivelli, dato la conformità del territorio. Le tappe non superano mai, in media, i 25 km. Però, come consiglio sempre, è preferibile avere un allenamento alla camminata di più giorni per diversi chilometri e abituarsi al peso dello zaino.
e’ adatto ad una donna sola?
Spesso, spessissimo, mi viene chiesto se un cammino lo si può percorrere da sola. Questo cammino l’ho trovato assolutamente sicuro da percorrere da sola, non ci sono punti pericolosi e non si passeggia in posti desolati e isolati totalmente. Inoltre, avrete sempre un supporto da parte delle organizzatrici del cammino, Federica e Mariarita. Quindi sì, potete percorrere il Cammino del Salento da sole, piccole donne!
Cammino del Salento in gruppo
Se non ve la sentite di partire da soli e i vostri amici non vogliono accompagnarvi, è possibile percorrere il Cammino del Salento anche con dei gruppi organizzati, assieme ad una Guida Ambientale Escursionistica, trasporto bagagli e auto di supporto. Sono a disposizione diverse date in primavera e in autunno. Qui le date!
BUEN CAMINO 🧡
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I 10 comandamenti (più uno) del buon camminatore
- Fermarti quando il tuo corpo e la tua mente lo necessitano.
- Riprendere fiato dopo una lunga salita.
- Seguire il proprio ritmo.
- Parlarsi, ascoltarsi, capirsi, accettarsi, amarsi.
- Accettare le difficoltà e superarle.
- Non tutto si ottiene subito.
- Sorridere, sempre e comunque.
- A volte perdersi ci fa scoprire strade e panorami che ci tolgono il fiato.
- Potete mollare.
- Decidere con chi camminare è fondamentale.
- Vivere di poco è il segreto della felicità.